Recensione: L’impromissa di Chiara Ferraris

Buongiorno lettori! Questa settimana ho letto un libro che mi ha colpito davvero notevolmente e sto parlando de “L’impromissa” di Chiara Ferraris.
Ringrazio la Sperling & Kupfer per la copia del romanzo.

 

Titolo: L’impromissa
Autrice: Chiara Ferraris
Genere: Narrativa
Prezzo: 16, 90 €
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LA STORIA DI UNA FAMIGLIA. LA STORIA DI UN AMORE. LA STORIA DI UN PAESE INTERO, L’ITALIA.

Trama: Genova. Quando Agata varca la soglia, l’appartamento è silenzioso e tremendamente buio. Sua madre non c’è più, da diversi mesi ormai. Resta soltanto l’odore delle stanze vuote, la polvere sui mobili, insieme all’eco dei ricordi e ai segreti, che ora nessuno può più mantenere, e che i vecchi quaderni dell’amata zia Alice, rimasti a lungo nascosti, sono pronti a rivelare. Quelle pagine custodiscono, infatti, il ritratto di una donna che Agata stenta a riconoscere come la sua zia Alice, e la storia di un grande amore proibito, di cui non ha mai saputo nulla. E sarà proprio il racconto di quella vita segreta a cambiare tutto, anche nel suo presente. Perché c’è un filo unico, un sentiero sepolto che unisce le generazioni di donne della famiglia Lantieri. Agata, ancora una volta lontana da Genova, tra gli scorci rassicuranti delle estati trascorse nella fattoria di famiglia in Valpolcevera, scoprirà non solo la vera storia della propria famiglia, ma imparerà anche che la forza nasce dalle fragilità, il coraggio dal dolore e che il vero amore non conosce lo scorrere del tempo. Soprattutto si renderà conto che quel fazzoletto di terra, tra i due versanti di una collina, sulle alture genovesi, racchiude in sé tutta la loro storia: ogni ritorno è un ritorno lì, ogni partenza è una partenza da lì, ogni perdita, ogni nascita, ogni gioia e ogni dolore sembra compiersi e avere senso soltanto tra quei colori. Oggi più di ieri. Intrecciando luoghi, accadimenti e personaggi, Chiara Ferraris restituisce al lettore al tempo stesso un frammento della grande Storia d’Italia e un’intensa saga familiare, da cui emerge il talento di una scrittrice esordiente, che tiene incollati alle pagine con una narrazione potente e una voce elegante. Tra passato e presente, L’impromissa si rivela così una mirabile storia d’amore e di appartenenza, dove le protagoniste sono le donne, le loro scelte, la loro forza, il loro sacrificio.

Recensione: Le protagoniste di questa storia sono: Agata e Alice. Agata è una giovane donna che si ritrova ad affrontare un terribile lutto, ovvero la perdita di sua madre Lisetta e quando dopo diversi mesi rientra nell’ appartamento ormai vuoto dei suoi genitori sente un vuoto anche nel petto, un vuoto riempito solo dal dolore. Poco dopo aver riordinato la casa con l’aiuto di sua zia Diletta, Agata si reca nella camera da letto di sua madre e va a sbirciare tra i cassetti del comodino, fino a quando non trova una scatola di latta. Con moltissima nostalgia e malinconia la apre e all’interno ci trova delle fotografie e un quadernino. Il quaderno di Alice Lantieri, conosciuta da Agata come la “Zia Alli”, sua prozia. Agata, incuriosita, inizia a leggere il primo quaderno e si ritrova affacciata su una vera e propria finestra aperta nel passato. Un passato fatto di segreti, sacrifici, emozioni, dolori, forza ed eventi inaspettati. Così inizia la lettura dei vari quaderni di Alli, dei diari che oltre a farle scoprire cose che non avrebbe mai potuto immaginare la faranno riflettere molto sulla sua vita, su suo marito e il loro matrimonio in crisi, sui loro parenti e sulla loro magnifica terra. Una terra che ha visto passare per generazioni e generazioni la famiglia Lantieri, lì in quella fattoria dove tutto è iniziato e tutto non potrà mai finire. Perché l’amore come dice Alli ritorna sempre e quella terra genovese, immersa tra il verde delle colline e i colori della natura che la circonda è il posto che ha vissuto uno degli amori più intensi di sempre, un amore fatto di gioia e speranza ma purtroppo anche di tanto dolore e sofferenza.

Quel paese, quelle colline, quei campi, i frutti di quel posto scaturiti dal faticoso lavoro di ogni giorno e quella fattoria rappresentano il senso di tutto, il senso di tutto ciò che è rimasto. L’ amore.

Non mi aspettavo che questo romanzo potesse colpirmi così tanto, la trama a primo impatto mi era sembrata già molto interessante ma mentre proseguivo la lettura, pagina dopo pagina, mi sono resa conto di avere tra le mani una piccola chicca. Chiara Ferraris ha un dono, è riuscita a scrivere una storia travolgente e intensa come questa con una delicatezza ed eleganza spettacolare. Nelle parti narrate dai diari di Alli mi ritrovavo completamente immersa nella storia, in quegli anni così difficili e tosti. In questo romanzo un elemento che ha contraddistinto tantissimo Alli è la sua forza, Alice è stata una donna che ha avuto una forza immensa, ha dovuto affrontare esperienze toste già quand’era bambina, poi all’ orfanotrofio, da ragazza alla fattoria con Rosetta e Pietro ed infine da donna e moglie. Ho adorato anche tutti gli altri personaggi, ognuno di loro ha “un qualcosa” che mi rimarrà sempre impresso. E poi c’è Pietro, un personaggio che vediamo prima ragazzo e poi uomo, che ha dovuto sopportare anche lui una miriade di tragici eventi e situazioni. Appena leggerai di lui, ti sarà impossibile non rimanerne colpito.

Quando ho terminato l’Impromissa ne ho  sentito la mancanza, ma è giusto. Tutti i libri migliori sono quelli che lasciano un vuoto dentro, come la perdita di un amico. E ormai questa storia era diventata mia amica, mentre la leggevo mi sembrava proprio di stare con loro e non vedevo l’ora di poter riprendere il libro in mano tra una pausa e l’altra per poter continuare la mia lettura. Quindi posso capire benissimo Agata e quello che ha passato leggendo quei diari, che narrano una storia che sembra così distante ma che in realtà è così strettamente legata alla realtà dei giorni nostri. Una storia che non conosce limiti e un amore che va oltre lo scorrere del tempo.
Questo romanzo mi ha fatto provare un sacco di emozioni forti e contrastanti non vedo l’ora di poter leggere, in futuro, qualcos’altro di quest’ autrice.

Assolutamente consigliato.
Voto: 5/5
Cosa ne pensate della trama di questo romanzo? Vi ho incuriositi abbastanza?
Fede 😊