Recensione: Ogni giorno come il primo giorno di Giorgia Penzo

Buongiorno lettori e bentornati sul mio blog, oggi parleremo di “Ogni giorno come il primo giorno” di Giorgia Penzo.

Ringrazio l’autrice per la copia.

Titolo: Ogni giorno come il primo giorno

Autrice: Giorgia Penzo

Casa editrice: Nord Editore

Genere: Narrativa contemporanea

Pagine: 358

Prezzo: 16,90€

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Trama: Petra e Cloe erano diversissime – una ribelle, insicura, chiusa in se stessa; l’altra solare e amata da tutti – eppure unite da un legame profondo e sincero. E, adesso che è rimasta da sola, Petra fa una promessa alla sorella: vivrà anche per lei, s’impegnerà a migliorare e a non buttare più la sua esistenza. Niente più feste sfrenate, niente più alcol, niente più brutti voti a scuola. Ma è tutto così maledettamente difficile, con la famiglia che cade a pezzi e tutto il mondo che le urla in faccia che è colpa sua se Cloe è morta in un incidente d’auto. Ma Petra non si arrende e, spinta da una forza di volontà che non sospettava di avere, affronta un percorso di rinascita, aiutata prima da Lore, una compagna di classe scozzese arrivata in Italia per uno scambio culturale, e poi da Dario, uno studente universitario che le fa ripetizioni di matematica in vista dell’esame di maturità. Dario, un ragazzo enigmatico e affascinante, che la sorprende in ogni occasione e che le apre le porte di un futuro nuovo, radioso. Ma che allo stesso tempo nasconde un passato oscuro che presto tornerà a reclamare il suo prezzo, mettendo in discussione tutto ciò che Petra ha costruito fino a quel momento… I problemi a scuola, il rapporto con i genitori, l’amore, le fughe, i traguardi, le delusioni, il bisogno di trovare il proprio posto nel mondo: per Petra, senza più Cloe ma con Dario al suo fianco, ogni giorno sarà come il primo giorno della sua nuova vita.

Petra e Cloe

 

Recensione: “Ogni giorno come il primo giorno” è sicuramente un libro che tratta temi molto delicati e importanti. È una storia di dolore, crescita e rinascita. Una bella famiglia all’improvviso distrutta da un evento bruttissimo e inaspettato. Petra e Cloe sono sorelle, o meglio lo erano. Cloe viene a mancare poco prima dello scoccare del nuovo anno. Il 31 dicembre dovrebbe essere un giorno di festa, risate e allegria ma mentre il mondo sorride e si diverte aspettando la mezzanotte e sperando che il nuovo anno possa donargli tanta felicità, nell’ospedale dov’era ricoverata Cloe si sentono solo le urla di loro madre. Delle urla che coprono addirittura il rumore dei fuochi d’artificio, in contrasto con loro padre che sembra completamente paralizzato. Quest’ultimo non parla e non si muove, come se fosse così scioccato da non poter nemmeno realizzare che la sua adorata bambina ormai non c’è più. Quell’uomo è diventato solo il guscio della persona piena di vita e gioia che era. Poi c’è Petra, la nostra protagonista. Petra invece sta urlando dentro. Quest’ultima non fa altro che incolparsi ripetutamente della morte di sua sorella. È colpa mia, è colpa mia, è colpa mia. Petra frequenta l’ultimo anno del liceo, il famoso anno della maturità. Sicuramente un anno difficile ma al tempo stesso indimenticabile per un adolescente e la nostra protagonista era convinta che l’avrebbe affrontato con l’aiuto della sua sorellina. Cloe era la più piccola tra le due ma andavano in classe insieme perché Petra aveva perso un anno. Caratterialmente e nel modo di vestirsi erano completamente diverse ma indispensabili l’una per l’altra! Guarda a caso anche se di età differenti sono addirittura nate lo stesso giorno. Una coincidenza particolarissima, che sta però sicuramente a significare quant’era e quanto sarebbe stato intenso il loro legame. Durante la vita e oltre la morte. Petra all’inizio è completamente destabilizzata, ripensa a quella famosa giornata di settembre, all’incidente avvenuto e a sua sorella. Un minuto prima sorridente e gioiosa sul sedile posteriore della loro automobile e quello dopo sull’asfalto.

“Ogni giorno come il primo giorno” è un diario in tutti i sensi.

Un diario che ci accompagna nella vita di Petra.

Un diario che narra la forza di andare avanti.

Un diario che permette di conoscere meglio la protagonista e tutti i suoi pensieri.

Il libro infatti è strutturato non in capitoli ma con delle date che vanno dal 1 gennaio al 31 dicembre. Petra deve vivere, deve continuare a farlo. Sua sorella Cloe lo avrebbe voluto tanto, quindi la nostra protagonista nonostante le difficoltà si impegnerà a farlo. Cercherà di rinunciare alle feste, all’alcol e ai brutti voti e proverà a portare un po’ di Cloe in lei, tutti i giorni.

“Smettila di incolparti, Petra. Se tieni a me, smetti di farlo. Vivi un po’ anche per me, vuoi? Metti una maglietta colorata ogni tanto, come se fossi io ad indossarla. E sorridi di più. Anche se non c’è nulla da perdonare, ti perdono comunque perché so che ne hai bisogno.”

La sua famiglia però va a pezzi ed è così maledettamente difficile vedere i propri genitori “persi” e che litigano in continuazione. Ma la cosa che forse le fa più male ora è l’indifferenza. Petra ora pagherebbe oro per sentirsi dire un “Stai attenta.” dalla madre prima di uscire la sera ma ora, anche questo, una frase che potrebbe essere la normalità per un figlio non esiste più.

Per il percorso di “rinascita” di Petra però saranno in particolare due persone a fare la differenza: Lore e Dario. Lore è una nuova compagna di classe di Petra, è una ragazza scozzese che arriva in Italia per uno scambio culturale e la loro amicizia è veramente qualcosa di genuino e bellissimo. Entrambe si sono date forza a vicenda, anche nei momenti in cui ancora non sapevano niente.

“Sei stata l’unica che si è accorta di me in classe. Che mi ha chiesto come stavo. Che mi ha dedicato il suo tempo”, ha osservato commossa. “Il tempo è la cosa più preziosa che possediamo. Chi è disposto a donarlo a qualcuno, di certo è una persona buona.”

Poi c’è Dario, anche quest’ultimo appare nella vita di Petra quasi per caso ma è una boccata d’aria fresca. È uno studente di ingegneria e da ripetizioni di matematica a chi ne ha bisogno. Se Petra non avesse mai staccato quel biglietto con il suo numero dalla bacheca della scuola probabilmente non l’avrebbe mai incontrato. Dario è un personaggio sicuramente affascinante però dietro la sua facciata da “bravo ragazzo” nasconde qualcosa che Petra non si sarebbe mai aspettata. Quando finalmente Petra è sicura dei suoi sentimenti e pensa lo sia anche Dario succede qualcosa che distrugge completamente l’idea che si era fatta di lui e di loro. Il passato riuscirà a rimanere nel passato o abbatterà anche le porte del presente? Beh cari lettori questo lo scoprirete solo leggendo!

“Ogni giorno come il primo giorno” è sicuramente un romanzo che si divora! Io tra impegni e altro l’ho finito in qualche giorno, sicuramente per merito della scrittura molto scorrevole dell’autrice e dalla voglia di fare il tifo per Petra e la sua rinascita.

Lore e Dario sono due personaggi che mi sono piaciuti tantissimo. Lore è veramente un tesoro e sappiate che purtroppo anche lei nasconde un terribile segreto che mi ha completamente scioccata. Dario è un ragazzo speciale e ha aiutato tanto Petra nel corso del libro. Purtroppo, ovviamente, mi è dispiaciuto sapere certe cose sul suo conto ma diciamo che alla fine si è salvato in calcio d’angolo.

“Incontrarti è stata la cosa più bella che mi sia capitata, Petra. Non ti ho mai ringraziato per aver staccato il mio numero dalla bacheca.”

Questo libro, è un romanzo che fa riflettere ed è pieno di frasi significative. Se volete scoprire meglio cosa succederà a Petra, alla sua famiglia, all’adorabile Lore e al rapporto che Petra ha con il bellissimo ed enigmatico Dario non vi resta che leggere questo romanzo.

“Invece di piangere scrivi. Le lacrime che hai dentro si trasformeranno in parole. E un giorno, rileggendo quel dolore, capirai che nulla è insuperabile.”

Consigliato!

Voto: 4/5⭐

A presto,

Federica 🙂

P.S. Mentre leggevo di Barcellona mi sembrava di rivivere la mia di gita dato che anch’io, alle superiori, sono andata in gita nella stessa città e visitato gli stessi posti che hanno visto Petra e i suoi compagni 💖