Recensione: Eliza di Sara Caporilli

Buongiorno lettori! Finalmente oggi parleremo di uno dei libri che ho terminato a gennaio, ossia “Eliza” di Sara Caporilli.

Ringrazio l’autrice e la casa editrice per la collaborazione.

Titolo: Eliza
Autrice: Sara Caporilli
Casa editrice: Newton Compton Editori
Genere: Narrativa – Rosa
Pagine: 573
Prezzo: 12,00€
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Trama: La giovane Eliza non ha mai conosciuto la libertà. Vive segregata e alla mercé del suo padrone, il re della contea di Laschcote. Le uniche persone che le è permesso frequentare sono la sua balia e un prete. Ha provato a fuggire, ma il tentativo è miseramente fallito. Più che vivere, Eliza sopravvive, almeno finché non incontra Leonard, un giovane e affascinante comandante, che le permetterà finalmente di scappare. In fuga insieme a lui verso il regno di Tingcote, Eliza scoprirà chi è e quanta forza si nasconde in lei. Ma quello che nessuno dei due sa è che ci sono dei segreti che stanno per venire alla luce, in grado di mettere a rischio le loro vite e persino il forte sentimento che hanno cominciato a nutrire l’uno per l’altra.

C’era una volta un amore da favola.

Finché lui era vivo io non potevo andare avanti.
Leonard ruppe il silenzio frenandone i ricordi.
«Una volta mi avete detto che vi ha spezzato».
Lo guardai. Allungò cauto la mano verso la mia. Annuii così da lasciarmi confortare.
«Lui ha tentato, ci è andato vicino, ma voi vi siete sempre rialzata, non vi ha mai spezzato», affermò sicuro.

Recensione: Quando Sara, l’autrice, mi ha proposto la lettura del suo romanzo ho accettato molto volentieri dato che mi sembrava una storia davvero diversa e originale. La protagonista del libro è Eliza, una giovane ragazza che fin da quand’era in fasce ha sempre vissuto all’interno del castello di Sigismund, il re di Lashcote. Ma la nostra protagonista non vive semplicemente in quel castello, lei è proprio segregata. Privata della sua libertà. Non conosce il mondo esterno ma soprattutto non conosce sé stessa. Ha solo un nome: Eliza, ma non sa assolutamente nulla di sé stessa. Il suo passato è un grande punto interrogativo. Non sa da dove viene, non sa chi è la sua famiglia, non sa perché si trova da sempre rinchiusa in un castello. Le uniche persone che può vedere sono la sua balia, praticamente una madre per lei, e un prete. Vive alla mercé del suo padrone, del re della contea. Deve obbedire, obbedire e obbedire. Schiava del suo padrone come concubina non può sottrarsi a quello che le fa, al disgusto che le provoca, al ribrezzo a cui Eliza è sottoposta. La giovane è una proprietà. La proprietà di re Sigismund. Un uomo completamente ossessionato da lei. La caratteristica che contraddistingue la protagonista è che lei è veramente una forza, una forza della natura. Nonostante tutto quello che ha dovuto passare sin da bambina, Eliza, possiede una grande tenacia e una grande determinazione. Ha sempre cercato un modo per scappare dall’orribile e ingiusta vita a cui è costretta ma purtroppo non ci è mai riuscita… Però, un giorno, grazie a Leonard riuscirà finalmente a scappare. Ma chi è Leonard? Il conte Leonard è un abile e affascinante comandante della contea di Tingote (in tutto le contee sono: Niscote, Lashcote, Tingcote e un’isola chiamata Sitcote che sono riunite tutte sotto il nome di “Cottense”) che, un giorno, infiltratosi nel castello per un determinato motivo dopo aver incontrato Eliza la aiuterá a scappare. Da qui in poi inizierà una storia incredibile, incalzante e piena di colpi di scena. Le domande che vi sorgeranno saranno sicuramente: Perché il re vuole a tutti i costi Eliza? Chi è veramente quest’ultima? E quali segreti nasconde il passato?


“Eliza” è un bel mattoncino formato da più di cinquecento pagine ma nonostante la sua grossa mole Sara è riuscita a tenermi incollata alle pagine. Ci ho messo un po’ a terminarlo ma solo perché ero appena uscita da un blocco del lettore e lo studio mi chiamava a gran voce, però, come ho detto prima grazie alla sua scrittura e ai suoi personaggi avevo sempre voglia di sapere come continuava la storia. A proposito di scrittura… A parer mio il modo di scrivere di Sara è un grandissimo punto di forza e non sembrava per niente un romanzo d’esordio anzi! Nonostante il ritmo con cui vengono narrate le vicende sia incalzante, l’autrice riesce allo stesso tempo a riempire tutto con ulteriori dettagli per dare maggiore chiarezza. Inoltre, bisogna assolutamente notare che “Eliza” è un libro dai tratti storici quindi ci vuole ancor maggior impegno a realizzare dialoghi e descrizioni adatti per ciò che si vuole narrare e l’autrice ha fatto sicuramente un ulteriore ottimo lavoro.

Questo romanzo è un libro intenso. Un libro che parla di tanti temi molto difficili tra loro, che parla di sofferenza, ingiustizia, paura, sopportazione, odio, misteri, segreti, forza, voglia di sapere la verità, determinazione, libertà e speranza. Ma parla anche d’amore, di una bella e tormentata storia d’amore tra Eliza e Leonard. Questo romanzo ha tutto. Nel corso del libro verranno a galla segreti sepolti da anni, verità nascoste e ci saranno tanti misteri. Eliza è una di quelle protagoniste che ti fa piacere trovare in un libro, malgrado il tremendo passato di cui porta ancora le cicatrici e la perseguita continuamente è coraggiosa. Una giovane donna coraggiosa. Si rialza, sempre.

Per finire miei cari lettori se volete un romanzo che vi faccia provare tantissime emozioni differenti e che vi faccia riflettere non posso fare altro che consigliarvi “Eliza”, un libro che si è rivelato davvero una piccola perla!

Non vedo veramente l’ora di leggere altro di Sara in futuro!
Voto: 4,5/5⭐

(Prossimamente uscirà un post anche su ig!)

P.S. Ma quant’è bella la cover?!
Alla prossima,
Fede 😊