Recensione: Stella della Notte – Winter Fe’ Saga #4 di Ilaria Varese

Buongiorno lettori e bentornati sul mio blog!

Perdonatemi per questa lunga assenza ma è stato l’anno della maturità quindi questi mesi finali sono stati particolarmente intensi per la sottoscritta.

Oggi, però, torno con una nuova recensione che sicuramente starete aspettando in molti. Carissimi fan della “Winter Fe’ Saga” sappiate che ho avuto il piacere di leggere in anteprima “Stella della Notte” ossia il quarto romanzo della saga e infatti oggi parleremo finalmente e ancora una volta delle avventure della nostra Gwen!

Questa recensione, per creare un discorso più lineare e continuo, contiene alcuni spoiler dei precedenti due romanzi quindi se non li avete ancora letti vi rimando alle loro recensioni:

  • Recensione “Luna d’Inverno” – Winter Fe’ Saga #1 –> Clicca qui!
  • Recensione “Bacio di Fuoco” – Winter Fe Saga #2 –>  Clicca qui!
  • Recensione “Croce d’Argento” – Winter Fe’ Saga #3 –> Clicca qui!

Ringrazio l’autrice e “La Corte” per avermi permesso di leggere in anteprima questo romanzo!

Titolo: Stella della Notte – Winter Fe’ Saga #4

Autrice: Ilaria Varese

Casa editrice: La Corte Editore

Genere: Urban fantasy / Paranormal Romance

Data di uscita: 8 Luglio 2021

Pagine: 472

Prezzo: 18,90€

Link d’acquisto: Clicca qui!

 

Trama: Quando atterra a New York sotto il falso nome di Joy Forrest, Gwen è convinta che la sua vita sia ufficialmente finita. Ospitata in gran segreto da un vecchio amico di suo zio per sfuggire all’FBI, quell’appartamento di Manhattan diventa la sua prigione personale, una torre dalla quale non le è concesso di scendere mai. Finché la situazione precaria scatenata dall’incidente di Pasadena non precipita. Le prove sull’esistenza dei licantropi sono schiaccianti ed è ormai chiaro a tutti che non si tratta più di se ci sarà una rivelazione della dimensione sovrannaturale, ma di quando. Cosa succederà nel momento in cui gli esseri umani prenderanno coscienza di vivere a stretto contatto con delle creature potenzialmente pericolose? Che le piaccia o no, Gwen è chiamata a fare la sua parte per scongiurare il peggio, perché chi meglio di lei, che appartiene a entrambi i mondi, potrebbe conciliare specie così diverse? In questo quarto volume della Winter Fe’ Saga, con la metropoli più celebre d’America a fare da sfondo, nuovi personaggi si posizionano sulla scacchiera per affrontare la battaglia mediatica più sconvolgente della storia, un gioco di mosse e contromosse che determinerà le sorti dell’intera comunità sovrannaturale e il destino delle persone che amano. A Gwen la scelta: arrendersi e fuggire via, oppure iniziare a credere in se stessa e diventare il simbolo di una lotta rivoluzionaria.

 

Recensione: Come sapete lettori la “Winter Fe’ Saga” sta diventando una delle mie saghe preferite e ogni romanzo riesce a sorprendermi sempre di più! Proprio per questo “Stella della Notte” è stato il romanzo che più aspettavo del 2021 e ho avuto la fortuna di leggerlo prima dell’effettiva data d’uscita. Sicuramente, più le saghe sono lunghe più diventa difficile scrivere recensioni cercando di mantenere la suspance e non spoilerando troppo ma… Iniziamo! Croce d’Argento, il romanzo precedente, è finito con un vero è proprio cliffhanger. Chi si sarebbe mai aspettato un finale del genere? Croce è sicuramente uno di quei libri che ti tiene perennemente con il fiato sospeso, che ti invoglia a leggere un capitolo dietro l’altro, che ribalta completamente le carte in gioco fino ad arrivare ad un finale totalmente inaspettato.

Gwen, nel quarto capitolo della saga, dovrà cambiare totalmente la sua vita e in più il pensiero che qualcuno abbia fatto del male al povero Chase continuerà a tartassarla. Chase è stato catturato davanti a moltissime persone fuori dal Revel’s, il bar gestito dai cacciatori con cui lavorava Gwen, proprio mentre Chase tentava di ritrovare la sua amata sorellina. I cacciatori non appena si sono trovati davanti l’opportunità di prendere un licantropo l’hanno colta al volo e Gwen si è ritrovata a guardare con le lacrime agli occhi il suo fratellone che ringhiava a zanne snudate e cercava di sfuggire da delle catene d’argento mentre i cacciatori lo tenevano a bada con dei teser. Una scena assolutamente surreale per Gwen! Chase in mezzo ad una folla di persone visibilmente prese dal panico proprio a causa del lupo enorme dinanzi a loro, altre che addirittura si mettevano a filmare il momento con i loro stupidi telefoni e infine anche l’arrivo dei giornalisti e intanto Gwen non riusciva a credere ai suoi occhi. E ad ora, la faccenda, è in mano all’FBI… La protagonista dai lunghi capelli bianchi continuava a sgomitare in mezzo al caos per raggiungere suo fratello ma era tutto inutile ormai dato che letteralmente qualsiasi persona avrebbe conosciuto la famosa “Bestia di Pasadena”…

Niente più capelli bianchi per Gwenfyr Flannigain. Quella ragazza del Tennessee non esiste più. Ora al suo posto c’è una giovane occhialuta e smagrita con un guardaroba discutibile e un taglio di capelli anonimo, di un colore castano scuro altrettanto comune e assolutamente insignificante. Non ho più neanche la mia catenina d’argento. Sembra che non ce l’avessi quando mi hanno riportata alla villa. L’ennesimo pezzo di me andato perduto.

Il mio nuovo passaporto dice che mi chiamo Joy Forrest, ho diciotto anni e sono figlia di genitori separati.

Vorrei chiedere come hanno fatto a procurarmi dei documenti falsi in così poco tempo, e chi accidenti è Joy Forrest, ma ho deciso che preferisco non saperlo. Probabilmente mi risponderebbero che sono io, Joy. Da oggi. E questo è quanto.

– Croce d’Argento (Winter Fe’ Saga #3)

La citazione qui sopra proprio per ricordarvi che adesso il problema non è solo quello di cercare a tutti i costi un modo per liberare Chase ma anche proteggere al massimo Gwen dato che ormai la sua faccia si trova ovunque, soprattutto sui social! Ha ammesso davanti ad una folla presa dal panico che lei è la sorella di quell’enorme lupo dal pelo scuro e adesso è inevitabile che si associ la sua figura a quella della bestia di Pasadena. Quindi per proteggerla e difenderla ci è voluto un vero e proprio cambio d’identità. Nuovo taglio di capelli, nuovo guardaroba, nuovo nome ma soprattutto nuova città. Fa da sfondo, infatti, a questo quarto volume la famosissima New York e sappiate che subentreranno molti nuovi personaggi!

Nei primi capitoli della saga vedremo una Gwen praticamente senza forze, una protagonista che si sente responsabile del casino che si è scatenato e che ora reputa l’appartamento a Manhattan dove alloggia, una prigione personale da cui non può assolutamente uscire. Proprietario di questo fantastico attico sulla Quinta con vista Central Park è il famoso giornalista americano Stephen Weiss. Gwen all’inizio è un po’ disorientata dal fatto che gli altri abbiano deciso di mandarla a casa di una persona che è praticamente un reporter d’assalto ma quest’ultimo è un carissimo amico dello zio Dominic e inoltre… Un leone mannaro! L’affascinante Stephen sarà uno dei nuovi personaggi della saga e avrà un ruolo molto importante in questo romanzo. È sicuramente un personaggio che insieme ad Andrew (di cui vi parlerò a breve) mi è piaciuto molto dato che è stato un punto fondamentale per Gwen. Ha continuato a proteggerla, ad aiutarla a combattere alcune sue paure ma soprattutto a sostenerla. Anche il nuovo personaggio di nome Andrew ha giocato un ruolo principale nel continuo delle avventure di Gwen nonostante quest’ultima fosse riluttante e addirittura schifata ad avere “un succhiasangue” in casa con lei. Per Gwen, i vampiri, sono sempre stati il nemico quindi inizialmente e logicamente non si fiderà di lui. Ma con Andrew stesso che le chiederà di essere trattato come una persona normale (e non come feccia) e cominciando ad instaurare delle conversazioni con lui, la piccola Flannigain cambierà idea sul vampiro di New York. Devo dire che, personalmente, ho adorato Andrew! È un personaggio che ne ha passate già tante e inoltre è molto leale sia nei confronti del suo caro Stephen (Ehehe 😉) che della nostra Gwen. Durante certe scene poi riusciva anche a strapparmi qualche risata soprattutto quando se ne usciva con le sue frasi mezze in spagnolo! (Leggendo capirete il perché anche di questo particolare!)

Dopo avervi introdotto brevemente questi due personaggi devo dire che ancora una volta Ilaria Varese è riuscita a sorprendermi. Inoltre, saprete benissimo quanto me che quando si è amanti di un genere come il fantasy e lo si legge spesso diventa sempre più difficile per un lettore trovare qualcosa che continui a sorprenderlo. Devo fare infatti i miei complimenti alla Varese perché con i suoi (per ora) quattro romanzi è riuscita continuamente a stupirmi sia dal lato fantasy e della trama, oppure dei personaggi e delle relazioni tra di essi, proprio anche per certe scene inaspettate all’interno dei capitoli ma anche per i temi di estrema attualità che trovate nei suoi romanzi. Libri che riescono ad unire fantasia ed attualità facendoci appassionare sempre di più alla Winter Fe’ Saga!

Dopo la lettura di Croce d’Argento ho iniziato ad elaborare varie teorie su delle possibili scelte di trama ma praticamente non ne ho azzeccata nemmeno una, partendo dal presupposto che ad esempio non mi sarei mai aspettata che i personaggi soprannaturali iniziassero a trovare un modo per uscire allo scoperto senza scatenare panico per la Nazione. Qui, invece, parliamo di una vera è propria rivelazione. Sicuramente quello che è successo a Pasadena è stato qualcosa di assurdo però non mi sarei mai aspettata che quest’idea di rivelazione si concretizzasse così velocemente mettendo in atto una vera e propria fighissima rivoluzione. Pensavo che i nostri amati personaggi cercassero il più possibile di insabbiare la vicenda e di puntare solo ad informarsi e ad attuare delle possibili strategie per la liberazione di Chase. Mentre, al contrario, tutto ciò diventa il punto focale del romanzo e sicuramente anche dei prossimi. Per non parlare anche di alcuni personaggi che non pensavo potessero avere un ruolo così importante! Cioè, ovviamente trasferendosi a NY ero convinta ne subentrassero di nuovi ma non così fondamentali per la protagonista della storia!

Per mettere in moto questa campagna di rivelazione Gwen ha dovuto avere anche l’appoggio di una persona estremamente importante e potente a New York ossia Zachary Dunn. Zachary non è solo un semplice licantropo dato che è soprattutto l’Alfa del grandissimo branco di New York, uno dei più grandi in assoluto. Non ha il controllo solo dei suoi lupi ma addirittura di tutti gli esseri soprannaturali della zona! Inoltre è il discendente di una delle stirpi più pure e antiche in assoluto… Zachary sarà un personaggio che vi catturerà sicuramente anche se non saprete effettivamente cosa vi cattura di lui dato i suoi comportamenti “particolari”. Ma sarà proprio questa sua ambiguità e quest’atteggiamento un po’ enigmatico a farvi interessare a lui. È un personaggio che è difficile “da inquadrare” ma credo sia proprio questo il bello di questa new entry! Gwen e Zachary per motivi che non vi posso assolutamente svelare si avvicineranno molto nel corso della storia e credo proprio che l’Alpha di NY avrà nel prossimo quinto romanzo un ruolo ancora più importante.

<<Non porti il bracciale>> notò.

Accidenti.

<<Oh… ehm… Io non volevo che…>> Qualunque cosa avessi detto, sarebbe stata una bugia troppo eclatante.

<<Che si rompesse?>> Con un sorriso, alzò il polso destro per mostrarmi che non c’è l’aveva nemmeno lui.

<<Quassù la nostra parte animale si sente troppo a suo agio. Meglio non indossare oggetti a cui siamo affezionati quando veniamo qui>>.

<<Già>> mormorai, anche se quel discorso per me non aveva il benché minimo senso.

<<In ogni caso, il nero ti dona>>.

-Stella della Notte (Winter Fe’ Saga #4)

 

Non voglio svelarvi troppo della campagna che Gwen, Stephen e gli altri metteranno in atto ma vorrei dire che ho apprezzato molto come è stata organizzata. Perché ad esempio, nonostante ci siano al giorno d’oggi moltissimi romanzi contemporanei non sempre viene dato un ruolo così importante al mondo dei social network e della comunicazione. Mentre con “Stella della Notte” attraverso video e dirette online, dato quello che succede, è inevitabile iniziare ad utilizzare proprio i social per sensibilizzare e mandare un messaggio. In questo caso un messaggio che faccia capire che le creature mannare esistono davvero ma sono comunque persone come noi. Persone con emozioni e sentimenti, persone con amici e famiglia, persone che amano il loro lavoro e vogliono continuare a vivere tranquillamente. Vogliono solo far capire che non sono mostri. Sono diversi si, ma diverso non vuol dire automaticamente brutto o pericoloso. Tutto ciò è estremamente attuale perché il tema della diversità è presente in realtà in tutti i romanzi della saga e in Stella ancora di più. Partendo da Luna d’Inverno dove Gwen stessa si sente “diversa” ed estranea rispetto al branco arrivando alla questione di diversità di specie ossia umani/licantropi. Questo ragionamento che troviamo dietro alla saga è sicuramente una delle cose che apprezzo di più della storia!

Ad un certo punto del libro, dopo la metà mi sembra, la storia mi è piaciuta ancora di più perché ovviamente la sottoscritta è una lettrice che adora quando all’interno di un romanzo iniziano ad esserci caos, suspance e situazioni più pericolose del solito. Stella della Notte essendo ambientato nella Grande Mela ha visto l’assenza di alcuni personaggi che abbiamo conosciuto nei romanzi precedenti ma che ad un certo punto di Stella, per alcuni capitoli ,torneranno ad essere presenti a causa di un pericoloso avvenimento. Nonostante essi si ripresentino da Gwen a causa di un triste motivo mi ha fatto davvero piacere rivederli e spero di incontrarli anche nei prossimi romanzi della saga.

Adesso arriviamo ad uno dei punti clou della saga: Cosa succede tra l’affascinante Christian Arden e la nostra cara Gwen Flannigain? Beh diciamo che “Stella della Notte” è un romanzo che mette un po’ in pausa il rapporto tra i due per vari motivi. Ricordiamo che già in “Croce d’argento” la relazione tra Gwen e Christian non è di certo rose e fiori e poi che Gwen non era per nulla d’accordo con la scelta di Christian e zio Dominic riguardo al fatto di mandarla dall’altra parte del Paese. La nostra protagonista ha pregato l’Alpha di Los Angeles di non mandarla via, di non “esiliarla”, di non lasciarla… Ma Christian è pronto a far di tutto per proteggerla e tenerla al sicuro, addirittura separarsi da lei. A causa di ciò, Gwen, è convinta che Christian in realtà l’abbia “abbandonata” e non vuole assolutamente più pensare a lui appena atterrata a New York. A causa della distanza quindi non vedremo la coppia effettivamente interagire tra loro, tranne in alcune scene. Scene che mi sono piaciute davvero tanto! Ci sarà un evento in particolare che lascerà Christian in subbuglio con la paura che un’altra persona cara a lui non lo guardi più con gli stessi occhi di prima e ciò mi ha lasciato un senso di profonda tristezza. Sicuramente ciò che succede a Christian influirà molto sul suo umore e suoi atteggiamenti e cercherà di tenersi un po’ più lontano quindi non so minimamente cosa potrebbe accadere alla relazione tra Gwen e Christian e/o quando ci potrà essere un nuovo riavvicinamento tra i due.

Inoltre, sono convinta che molti di voi si chiederanno: “Ma Chase? Scopriremo qualcosa su di lui?” oppure “Nicholas che fine ha fatto?” beh miei cari lettori vi invito semplicemente a leggere immediatamente “Stella della Notte” e poi ad aspettare con ansia il quinto volume!

Per concludere, voglio fare come al mio solito i miei complimenti ad Ilaria Varese anche per la sua scrittura, cosa a cui personalmente do molta importanza perché la reputo quasi come il marchio distintivo di uno scrittore. Fra tutti gli autori italiani che ho letto fino ad oggi lei si distingue sicuramente fra i migliori sia a livello di scrittura che di trama.

Sinceramente adesso non ho la minima idea di cosa potrà accadere nel successivo romanzo ma sicuramente non vedo l’ora di godermi un altro pezzo della storia mozzafiato della nostra Winter Fe’!

Alla prossima,

Federica 😊

 

P.S. Questa cover è spettacolare!

P.P.S. Ho adorato conoscere le dinamiche del branco di NY e le differenze che ci sono tra branchi di lupi e leoni mannari!

P.P.P.S Viva il capitolo 31!

P.P.P.P.S. Lo spagnolo era già la mia lingua preferita, ora ancora di più!